Il gruppo siciliano, il cui nome deriva da un oggetto sacro dell’antica Grecia che serviva a sostenere il velo che copriva il pane nei riti pagani, si è costituito nel 2001 dall’unione di tre musicisti che già da anni hanno condiviso molteplici esperienze nell’ambito della musica sia popolare che di ricerca. L’
Asteriskos propone un repertorio musicale che trae le sue origini dalle antiche ballate della scuola siciliana del ‘200 fino a giungere a brani originali, in chiave rigorosamente acustica, in cui gli esecutori del gruppo, oltre a dare prova di grande competenza e virtuosismo strumentale sui loro strumenti principali (zampogna a paro cromatica, tamburello, fisarmonica, chitarra classica), utilizzano diversi e svariati strumenti musicali siciliani e dell’area mediterranea (friscalettu, zammaruni, tammorra, marranzano, brogna etc.). Il tutto all’insegna di uno spettacolo vario e accattivante in cui si alternano brani strumentali a brani cantati in coro o da solista.
Parisi, dopo aver lavorato con la PFM, è tra i maggiori musicisti tradizionali siciliani. Ha collaborato con artisti del calibro di De Andrè, Bertoli, Finardi, Pagani e Chieftains (Natale a Roma-BMG 1998) oltre ad aver maturato molteplici esperienze nell’ambito jazz nel corso degli anni ‘80 e realizzato, nel 1983 e 1993, i lavori scolastici “L’Oltre di Eolo” (Target/CGD) e “Giancarlo Parisi” (Target/CGD).
Farina, tra i fondatori del gruppo Kunsertu (col quale realizza 6 dischi distribuiti in tutto il mondo) e collaboratore di gruppi di area tradizionale (Taberna Mylaensis) e internazionale (Esperion XX di J. Savall), coniugando gli studi effettuati sul campo sulle tradizioni popolari siciliane con le moderne tendenze musicali giovanili, partecipa, negli anni ‘80, alla creazione di quel movimento musicale italiano che fu poi detto della “World Music”.
Lazzaro, motore sin dagli anni ‘70 dei Taberna Mylaensis, ha suonato in innumerevoli festival in Italia e all’estero, facendo gruppo spalla ai tour del primo De Gregori. Nel ‘77 ha realizzato due spettacoli teatrali, presentati anche oltralpe, basati sull’opera del poeta siciliano Ignazio Buttitta, mentre nel 1980 ha realizza il primo disco di folk-rock di marca italiana, “Gricalata” (Isola/CGD). Nel ‘95 coi riformati Taberna Mylaensis è tornato sulla scena e ha registrato due nuovi album.
Buzzurro, ottimo chitarrista classico si afferma sulla scena nazionale e internazionale come jazzista a fianco di artisti storici quali Toots Thielemans, Diane Schurr, Arturo Sandoval, Sarah Jane Morris. Ha all’attivo due dischi e concerti in tutto il mondo, è docente presso la University of Southern California.
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Valigia dei Suoni