Fuori programma

TECHNE

La grande possibilità offerta dall'attuale sviluppo tecnologico sembra essersi risolta, per lo meno nei suoi tratti generali, in una chiusura nella dimensione narcisistica, producendo una frammentazione individualistica che pare aver dato ragione ai più strenui sostenitori delle cosiddette teorie elitarie (da Tocqueville in giù), che, agli albori dell'esperienza democratica, sottolineavano i rischi di un'atomizzazione sociale. Più che mai appare oggi indispensabile una riflessione filosofica che sappia dare un senso, per quanto possibile unitario, alla frammentazione del presente, così come il sapere filosofico ha sempre fatto al cospetto di grandi rivoluzioni culturali. Chiediamo se ciò sia compatibile con i nostri tempi, al filosofo Massimo Donà, tra i più acuti eredi della scuola severiniana, che tanto ha insistito sui problemi della tecnica e sul suo destino legato a quello della civiltà occidentale.

Relatore:
Massimo Donà - Università San Raffaele Milano

L'incontro è moderato da Davide Assael, collaboratore della Fondazione CSC.


Mercoledì 9 marzo 2016 ore 18.00


Ingresso libero


L'incontro si svolge presso la Sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 2/4, Verona.


Questo evento è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e dalla Regione del Veneto ed è realizzato con il contributo della Banca Popolare di Verona.



Per informazioni:
Via S. Maria in Organo, 2/4 - 37129 - VERONA - Italia
Reception: tel. +39 045 8670770/734 - fax +39 045 8670732
www.centrostudicampostrini.it - info@centrostudicampostrini.it