Un percorso da febbraio a maggio 2010 fatto di libri e testimonianze pensato per i genitori dell’Istituto Campostrini ma aperto a tutti i cittadini. Il primo incontro del ciclo “La scuola e la città. In viaggio per conoscere la legalità. Libri e testimonianze” è fissato per lunedì 8 febbraio alle 18 con la presentazione del libro Sedie vuote. Gli anni di piombo: da parte delle vittime edizioni Il Margine del 2008 di Alberto Conci. Ne discutono Giovanni Anversa, giornalista Rai, e Manlio Milani, presidente dell’associazione delle vittime della strage di Piazza della Loggia, alla Fondazione Centro Studi Campostrini, in via Santa Maria in Organo, 4, a Verona. Modera Pierpaolo Romani, collaboratore della fondazione scaligera, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie e collaboratore del mensile Narcomafie e del portale Liberainformazione.
Sedie vuote è un libro fatto di dialoghi fra un gruppo di giovani e familiari delle vittime del terrorismo e delle stragi. Dai testi spicca l’esperienza della privazione, della sedia lasciata vuota in casa, di una solitudine irreparabile e incomprensibile causata dalla ferocia della violenza politica di quegli anni. Ma non manca da parte dei familiari delle vittime la volontà di superare il dolore e di ricostruire e riaffermare la vita, nonché la determinazione a non cedere alla tentazione del rancore e la fermezza nel ribadire l’importanza della difesa delle istituzioni democratiche.
Giovanni Anversa, laureato in Sociologia, è giornalista e autore televisivo. E’ produttore e autore del programma di Rai 3 Racconti di vita dedicata a personaggi di grande rilievo nel mondo del volontariato e dell'impegno sociale. Ha collaborato anche con Rai Educational seguendo i temi dell'integrazione e della multiculturalità. Nel 2002 ha ottenuto il premio “Giornalista della solidarietà” organizzato dalla Regione Piemonte e nel 2003 la Provincia di Verona gli assegna il premio per l'impegno nella Comunicazione sociale. Manlio Milani, presidente dell'associazione dei famigliari delle vittime di Piazza Loggia, è un uomo che ha fatto della memoria e della verità le direttrici della propria quotidianità, strumenti per capire chi siamo e dove vogliamo andare.
I prossimi appuntamenti si svolgeranno nelle seguenti date:
L’evento è ad ingresso gratuito ed è patrocinato dal Comune di Verona. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria al numero 045-8670770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it.
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