La Costituzione italiana nasce dal clima storico dell'immediato secondo dopoguerra, un periodo che fece del costituzionalismo un patrimonio universale. Di questo si parla nel libro La Costituzione ieri e oggi edito da Il Mulino nel 2008 di Valerio Onida, presidente emerito della Corte costituzionale, che sarà presentato dall’autore venerdì 19 febbraio alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 4, Verona. Ne discute insieme Maurizio Pedrazza Gorlero, professore ordinario di Diritto pubblico all’Università degli Studi di Verona, modera Davide Assael, collaboratore della fondazione scaligera.
Il testo consente una riflessione su un doppio binario: da una parte si presenta come l’occasione di ripensare la storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi, valutando mutamenti di cultura e di sensibilità politica. Da un’altra ci si chiede se il declino dei valori costituzionali non indichi un ripensamento di quella prospettiva universalistica che riconosce a tutti eguali diritti e che si è incarnata a massimo grado nelle democrazie occidentali.
L’incontro è il primo di quattro appuntamenti dedicati ad un dialogo con importanti personalità e autori di libri per rendere il pubblico partecipe della riflessione attorno alla modifica della Carta che si pone a fondamento del quadro legislativo italiano. Valerio Onida è uno dei maggiori giuristi italiani. Nominato giudice costituzionale dal Parlamento italiano nel 1996, è stato presidente della Corte costituzionale. Attualmente è docente di Giustizia costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano. Maurizio Pedrazza Gorlero è laureato in Giurisprudenza all’Università di Milano, ha insegnato nelle università di Padova, Sassari, Verona, Milano e Catania. Le sue ricerche, svolte negli Istituti universitari di appartenenza e in Germania, Francia e Gran Bretagna, hanno avuto come temi principali le libertà, l'informazione, le regioni e le fonti del diritto.
L’incontro, ad ingresso libero, si svolge nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 4. E’ patrocinato dal Comune di Verona, della Provincia di Verona e della Regione del Veneto, con il contributo di Libreria Cortina Editrice. Per ulteriori informazioni contattare la reception al numero 045-8670770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it.
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