Nella valigia dei suoni l'arpa elettrica di Park Stickney

La Valigia dei suoni si chiude con le sonorità di
Park Stickney Trio venerdì 27 giugno alle 21 invia Santa Maria in Organo, 2, a Verona.
Park Stickney all’arpa elettrica sarà accompagnato da
Dino Contenti, contrabbasso, e
Gigi Biolcati, percussioni. La nona edizione della rassegna musicale della Fondazione Centro Studi Campostrini pone l’elemento jazzistico sia nella forma più classica, definita mainstream, a quella più sperimentale. La rassegna si svolge anche in caso di pioggia, in via Santa Maria in Organo, 2, a Verona, e si possono prenotare i propri posti attraverso il sito dedicato
www.valigiadeisuoni.it o telefonando al numero 045/8670770. Il costo del biglietto intero è di 15 euro, 10 euro ridotto studenti o per possessori della Verona Card.
Il trio è il risultato dell'incontro iniziale, avvenuto nel 2002, tra l’arpa elettrica di Park Stickney e il contrabbasso di Dino Contenti nel corso di una insolita jam-session improvvisata durante il Festival jazz di Juan-Les-Pins nella Costa Azzurra. Al duo si aggiunge poi Gigi Biolcati alle percussioni. Una complicità immediata si stabilisce tra i tre musicisti, hanno in comune infatti un percorso musicale simile dalle mille sfaccettature e una curiosità insaziabile che li porta ad esplorare i confini per poi arrivare o ritornare, sempre, al jazz e soprattutto all’improvvisazione, che ha un ruolo fondamentale nella gioia che hanno nel suonare insieme. Il dialogo è molto fitto: è come se i tre strumenti si muovessero in direzioni complementari. Stickney sa trasformare l’arpa in maniera imprevedibile: talvolta sembra di ascoltare una chitarra, poi un pianoforte, poi delle percussioni.
Il programma che presenta
Park Stickney Trio alla Valigia dei suoni è molto vario e include grandi del jazz oltre a brani tratti dall’ultimo album
Who is… the lion, the wolf and the donkey? (Egea music), da
Nardis ad
Alone Together, alle composizioni originali
Swiss Miss e
Second Breakfast, e dalle riletture del brano
Amarcord di Nino Rota e del successo degli
Eagles Hotel California. Ogni pezzo è un pretesto per improvvisare unendo combinazioni sonore e ritmiche nuove tra i tre strumenti creando un ponte diretto con il pubblico ed un impatto immediato.
La rassegna musicale della Fondazione Centro Studi Campostrini ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona, del Comune di Verona e del Conservatorio di musica F. A. Bonporti di Trento. La Valigia dei suoni si svolge anche in caso di pioggia, si possono prenotare i propri posti attraverso il sito dedicato
www.valigiadeisuoni.it o telefonando al numero 045/8670770.