Filo rosso all’interno dell’universo sonoro di popoli segnati da profondi intrecci culturali tra oriente ed occidente: dai Balcani verso est con i Musica Officinalis, Nikola Parov Quartet e i Mesogea con Filiò Sotiraki, dal Mar Nero al Caucaso fino al Mar Caspio con i Ensemble Sharg Uldusu, per raggiungere, infine, il centro del continente asiatico, la Mongolia, con Hosoo Transmongolia.