Sfide del cristianesimo

Claude Simon

Biografia

Claude Simon è uno scrittore francese, nato nel 1913 a Tananarive, in Madagascar e cresciuto a Perpignan, in Francia. Suo padre morì in battaglia quando egli aveva meno di un anno. Rimasto orfano all'età di undici anni, viene mandato in collegio a Parigi e compie studi umanistici a Oxford e Cambridge. Da giovane si è dedicato brevemente alla pittura e alla fotografia. Ha poi viaggiato molto in Spagna, Germania, Unione Sovietica, Italia e Grecia. Si recò in Spagna durante la guerra civile, dove si schierò con i repubblicani. Claude Simon ha iniziato la sua carriera letteraria alla vigilia della seconda guerra mondiale con il romanzo Le Tricheur, ma è stato arruolato nell'esercito prima che potesse completare il manoscritto. Prese parte alla battaglia della Mosa (1940) e fu fatto prigioniero. Riuscì a fuggire e si unì al movimento di resistenza. Nel dopoguerra si è ritirato a Salses, nei Pirenei, per intraprendere l'attività di viticoltore. Allo stesso tempo ha completato il suo primo romanzo, Le Tricheur ("The Cheat", pubblicato nel 1946). Nel 1960 pubblica “La strada delle Fiandre” per il quale l’anno successivo riceve il premio l'Express e nel 1967 vince il premio Médicis per “Histoire”. L'Università dell'East Anglia lo ha nominato dottore onorario nel 1973. Nel 1985 gli è stato conferito il Premio Nobel per la letteratura con la motivazione del premio: "chi nel suo romanzo coniuga la creatività del poeta e del pittore con una più profonda consapevolezza del tempo nella rappresentazione della condizione umana".
Fin dal primo romanzo emerge la tematica ricorrente di tutta la sua opera: il confronto fra l'uomo e la storia e l'impossibilità assoluta di controllarla. Ne deriva un messaggio in negativo di degradazione angosciosa del destino umano. L'importanza del linguaggio narrativo s'impone come veicolo della creazione letteraria, mentre le altre funzioni del romanzo andranno sempre più rarefacendosi, fino a scomparire, lasciando al lettore il compito di comprendere il testo attraverso una serie di segni ''altri'' (mancanza del soggetto del romanzo in La corde raide, 1947; lo scorrere del linguaggio insieme allo scorrere delle cose, degli uomini e del tempo in Le vent, 1957; associazioni arbitrarie e un progredire della frase per immagini incastrate, fino alla dissoluzione del narratore in L'Herbe, 1958.
Per molto tempo lo scrittore è stato accomunato dai critici alla corrente letteraria del Nouveau Roman, dove aspetti visivi e descrittivi assumono grande rilievo. Pertanto Simon Claude ha messo in luce la propria capacità di dare vita ad una tecnica letteraria originale, in cui i vari episodi della storia si intrecciano fra loro, così come cambiano di continuo le voci e i punti di vista adottati. Il narratore, dunque, non è unico ma plurale, perché la sua parola lascia molto spesso il posto a quella dei personaggi, e la vicenda, pur risultando nel complesso ricostruibile, lo è solo in maniera discontinua e lacunosa. Per lui la letteratura si configura come un’attività che implica il produrre qualcosa tramite il linguaggio. Tutte le sue opere sono costruite su un particolare accostamento di elementi romanzeschi e vicende autobiografiche, che ricorrono da un’opera all’altra e che si mescolano tra loro su numerosi livelli. Come scrittore s’ispira a Conrad, Joyce, Proust e Faulkner, al cui uso del linguaggio carico ed evocativo attinge. Simon Claude è un autore complesso e le sue opere non sono d’immediata comprensione anche per le tecniche impiegate, come assenza di punteggiatura, uso smodato di parentesi, punti esclamativi, assenza di maiuscole, puntini di sospensione anche all'interno delle parole.  
Muore a Parigi il 6 luglio 2005.
 

Bibliografia

1945- Le Tricheur, Éditions du Sagittaire
1947- La Corde raide, Éditions du Sagittaire
1952- Gulliver, Calmann-Lévy
1954- Le Sacre du Printemps, Calmann-Lévy
1957- Le Vent, Éditions de Minuit
1958- L'Herbe (L’erba), Éditions de Minuit
1960- La Route des Flandres (La strada delle Fiandre), Éditions de Minuit
1962- Le Palace, Éditions de Minuit
1966- Femmes, Éditions Maeght
1967- Histoire (Storia), Éditions de Minuit
1969- La Bataille de Pharsale (La battaglia di Farsalo), Éditions de Minuit
1970- Orion aveugle, Skira
1971- Les Corps conducteurs, Éditions de Minuit
1973- Triptyque (Trittico), Éditions de Minuit
1975Leçon de choses (Il senso delle cose), Éditions de Minuit
1981- Les Géorgiques (Le Georgiche), Éditions de Minuit, 
1984- La Chevelure de Bérénice, Éditions de Minuit
1987- L'Invitation, Éditions de Minuit
1988- Album d'un amateur, Rommerskirchen
1989- L'Acacia, Éditions de Minuit
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